La festa di addio al nubilato, tradizione made in Usa importata recentemente anche in Italia, è l’ideale per distrarre la sposa dai tanti impegni organizzativi che un matrimonio comporta. Ma come trascorrere l’ultima serata da single con le proprie amiche? Ecco qualche idea.
Se il matrimonio è il sogno di una vita, una futura sposa non può non festeggiare il momento in cui finalmente dirà addio allo status di single.
Come? Con una bella festa, a sorpresa, organizzatale dalle sue più care amiche cui tocca l’onere di finanziare l’evento con una cassa comune, tenuta dalla damigella d’onore o dalla testimone di nozze, ossia dalla persona che meglio conosce i gusti e la personalità della sposa, e a cui spetta il compito di sovrintendere all’organizzazione di questo evento, a partire dalla scelta della location e delle persone da invitare: poche e selezionatissime, solo quelle di cui si è certe che la sposa gradirà la presenza in un momento per lei così importante.
Sposandosi, infatti, ella rinuncia a tutti gli altri amori che avrebbe potuto avere in nome di uno solo, assoluto, quello con la A maiuscola.
Naturalmente, le invitate saranno tutte pronte a farle rimpiangere, con allegria durante la festa, le occasioni che perderà in futuro, ma è proprio questo il senso di una festa che consigliamo di far coincidere con la serata di addio al celibato dello sposo, così da evitare alla sposa di stare tutta la sera a crucciarsi in casa al pensiero della biondona che uscirà dalla torta per indurre in tentazione il suo fidanzato!
A proposito, l’organizzatrice della festa avrà sicuramente il buon gusto di evitare inutili goliardie e volgarità: niente stripper né palloncini e dolcetti dalla forma equivoca, non si tratta della versione femminile dell’addio al celibato di americana memoria, ma di un party tutto al femminile fatto di confidenze e tanto divertimento che servirà a distrarre la sposa dai preparativi del matrimonio, strappandola per un giorno a quel futuro che sta progettando da mesi per permetterle di dire addio al passato.
Dopo aver scelto e contattato le invitate, definito la data esatta (in genere una settimana prima del sì) e mantenuto il segreto con la festeggiata, il problema dell’organizzatrice di un addio al nubilato è trovare l’idea giusta e metterla in pratica. Per riuscire, la festa deve essere originale e tagliata su misura dei gusti e dei desideri della sposa che certo si è immaginata, oltre al matrimonio, anche questo evento in mille modi. Come sorprenderla?
Se la sposa ha gusti tradizionali, una bella casa sarà messa a disposizione di uno dei migliori chef italiani che, accompagnato da un sommelier professionista, preparerà per lei i suoi piatti preferiti, con qualche variante sorprendente.
L’atmosfera sarà curatissima, in ultimo un brindisi beneaugurate per l’avventura che sta per cominciare.
Per un addio all’insegna del divertimento, invece, si può noleggiare una limousine con a bordo tutte le invitate che, a sorpresa, andranno a prendere la sposa sotto casa per un allegro brindisi a bordo fino all’arrivo nel locale dove insieme hanno passato i momenti più intensi della loro amicizia e dove ad attendere la sposa ci sarà un american bar e il karaoke con le hit di quando era una ragazzina alla ricerca del grande amore.